venerdì 29 novembre 2013

PRESTITO AL CONSUMO: no agli interessi di mora

In un contratto di prestito al consumo, la clausola che prevede il pagamento di interessi di mora in caso di ritardo nel versamento delle rate concordate va qualificata come clausola penale e deve quindi ritenersi abusiva ed inefficace perché vessatoria, salvo che il professionista non provi che la stessa è stata oggetto di specifica trattativa con il cliente consumatore (Tribunale di Cremona, sentenza del 24.10.2013).

LOCAZIONI SOLO CON ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA

Con il D.L. n. 63/2013 (c.d. Decreto Energia) l’attestato di certificazione energetica (ACE) degli edifici è stato sostituito dall’attestato di prestazione energetica (APE), con contenuto più ampio del primo. L’APE deve essere obbligatoriamente allegato ai contratti di compravendita, donazione e locazione stipulati dopo il 04.08.2013. Il alcuni casi può essere allegato l’ACE già esistente, senza dover richiedere ad un tecnico il rilascio del nuovo APE.

giovedì 28 novembre 2013

NULLITA' AVVISO DI ACCERTAMENTO A SEGUITO DI VERIFICA

In caso di accertamento fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate, il contribuente ha un termine di 60 giorni dalla conclusione delle verifiche ispettive per interagire con l'amministrazione finanziaria, prima che venga emesso il relativo avviso di accertamento. Nell’ipotesi in cui l’organo di controllo notifichi l’avviso di accertamento senza osservare questo termine, posto a tutela del diritto di difesa del contribuente, l'accertamento stesso deve ritenersi illegittimo e quindi nullo. (Cassazione Civile a Sezioni Unite, sentenza n. 18184 del 29.07.2013)

mercoledì 27 novembre 2013

REDDITOMETRO ILLEGITTIMO CON PROVA DEI RISPARMI ACCUMULATI

È illegittimo l’accertamento tramite redditometro basato sull’elevato tenore di vita del contribuente se lo stesso dimostra che tale situazione è “frutto dei risparmi accumulati negli anni”. (Cassazione Civile, sentenza n. 21994 del 25.09.2013)

martedì 26 novembre 2013

ACCERTAMENTO ASSOCIAZIONE SPORTIVA PER ATTIVITA’ COMMERCIALE


Un’associazione sportiva può essere legittimamente sottoposta ad un accertamento induttivo (ovvero fondato su presunzioni e non sui documenti contabili) se viene dimostrato che l’attività che svolge al suo interno è tipicamente di natura commerciale. Grava sull’ente l’onere della prova contraria. (Cassazione Civile Sez. Tributaria, sentenza n. 24898 del 06.11.2013)

lunedì 25 novembre 2013

ANTIRICICLAGGIO E USO DEL CONTANTE


Il trasferimento di denaro, libretti di deposito e titoli al portatore effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, per un valore pari o superiore a € 1.000, prevede sanzioni dal 3% al 30% della somma, con un minimo di € 3.000. Tuttavia nessun limite è posto dalla legge all’ammontare dei prelevamenti e versamenti in contanti sul proprio conto corrente personale. (D.Lgs. n. 231/2007)

venerdì 22 novembre 2013

REDDITOMETRO: STOP A SPESE PRESUNTE CON MEDIE ISTAT

Bocciati dal Garante Privacy alcuni principi alla base del nuovo redditometro, già molto contestati nei mesi scorsi. Secondo il Garante il reddito del contribuente potrà essere ricostruito utilizzando unicamente spese certe e per elementi certi (es. possesso di beni), senza utilizzare spese medie presunte basate solamente sulle statistiche dell’Istat. (Parere Garante Privacy del 21.11.2013)

TASSAZIONE SUI REDDITI DA AFFITTI

Fino al 2012 i redditi percepiti per canoni di locazione erano assoggettati a tassazione con un abbattimento forfettario del 15% (tassato l’85%). Dal 2013 l’abbattimento si riduce al 5% (tassato il 95%). Alcune simulazioni d’imposta potrebbero essere utili ai proprietari per valutare l’opportunità di optare per l'alternativa tassazione con la c.d. cedolare secca, con possibile risparmio di tasse. (art. 4, c.78, Legge n. 92/2012)

MOLESTIE TELEFONICHE VIA SMS

Il reato di molestie non è configurato dalla legge come necessariamente abituale e, pertanto, è suscettibile di essere commesso anche con una sola azione, cui corrisponde un singolo episodio di disturbo. Anche l’invio di un solo sms contenente frasi idonee a disturbare ed alterare le normali condizioni psichiche e personali del destinatario è idoneo ad integrare il reato di molestie.
(Cassazione Penale n. 2597 del 17.01.2013)

AUTOVELOX: IL VERBALE DI ACCERTAMENTO DEVE INDICARE LA PREVENTIVA SEGNALAZIONE DELL’APPARECCHIO

Nella sentenza dell’8.06.2013 il Tribunale di Piacenza ha stabilito che la sanzione amministrativa comminata per eccesso di velocità è nulla se il relativo verbale di accertamento non reca l’indicazione che l’autovelox era stato adeguatamente e preventivamente segnalato agli automobilisti.

SINISTRO STRADALE CAUSATO DA UN’AUTO NON IDENTIFICATA

In caso di sinistro stradale cagionato da veicolo non identificato (perché, ad esempio, non si è fermato), è possibile rivolgersi al Fondo di Garanzia Vittime della Strada, attraverso la compagnia assicurativa a ciò designata, per ottenere il ristoro dei soli danni fisici patiti, non anche il risarcimento dei danni subiti al veicolo.
La sentenza n. 19591 del 27.08.2013 della Cassazione Civile ha confermato un principio giuridico già più volte sostenuto dalla giurisprudenza di legittimità e di merito.

CONTI CORRENTI: C’ERA UNA VOLTA IL SEGRETO BANCARIO

Il Fisco ha un’arma in più negli accertamenti. Le banche e gli altri operatori finanziari sono obbligati a comunicare annualmente all’Agenzia delle Entrate alcuni dati dei conti correnti dei clienti, come saldi iniziali, finali, totali dei movimenti in entrata e uscita. Gli operatori hanno già iniziato, inviando il mese scorso i dati dell’anno 2011. Entro marzo i dati 2012. (art. 11, D.L. n. 201/2011)

DIRITTO DEL MEDIATORE ALLA PROVVIGIONE

Al mediatore non spetta alcuna provvigione se la sua attività si è limitata a far visionare uno o più immobili al potenziale acquirente. Il diritto alla provvigione sussiste solo nel caso in cui il mediatore abbia anche messo in contatto il potenziale acquirente con il venditore ed abbiano avuto corso delle trattative. (Cassazione Civile n. 21095 del 16.09.2013)

DETRAZIONE IRPEF 50% PER ARREDI E ELETTRODOMESTICI

I contribuenti che usufruiscono della detrazione fiscale Irpef 50% (ex 36%) sulle ristrutturazioni edilizie possono allargare l’agevolazione anche alle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per l’arredo dell’immobile ristrutturato. Ma non tutti gli interventi agevolati con detrazione Irpef 50% lo permettono (Circ. Agenzia delle Entrate n. 29/2013).

MOBBING: IL DATORE DI LAVORO PUO’ RISPONDERE DEGLI ATTI VESSATORI POSTI IN ESSERE DA UN SUO DIPENDENTE

La circostanza che la condotta di mobbing provenga da un altro dipendente posto in posizione di supremazia gerarchica rispetto alla vittima non è sufficiente ad escludere la responsabilità del datore di lavoro nell’ipotesi in cui questi, pur a conoscenza del fatto lesivo, sia rimasto colpevolmente inerte. (Cassazione Civile n. 18093 del 25.07.2013)

ALCOLTEST NULLO SE ESEGUITO IN ASSENZA DELL’AVVOCATO

Lo ha stabilito il G.I.P. del Tribunale di Milano nella sentenza del 15.05.2013. L’accertamento mediante etilometro è da considerarsi un “accertamento tecnico irripetibile”, pertanto lo stesso va eseguito previo avvertimento al conducente della facoltà di farsi assistere da un legale. In mancanza, l’esame alcolimetrico non può costituire prova dello stato d’ebbrezza e, dunque, della responsabilità penale dell’imputato

CARTELLE ESATTORIALI - RATEIZZAZIONE PIU' LUNGA

E’ stato pubblicato sulla G.U. il D.M. attuativo della specifica disposizione in materia di riscossione, introdotta dal c.d. “Decreto Fare”, che ha affiancato alla rateizzazione ordinaria delle somme iscritte a ruolo prevista fino a 72 rate massime, la rateazione straordinaria fino a 120 rate mensili. La nuova opportunità può essere concessa anche per i piani di rateizzazione in essere all’8.11.2013, data di entrata in vigore del decreto. Sono richiesti specifici requisiti per poter ottenere la rateizzazione straordinaria.

SEPARAZIONE – MANTENIMENTO DEI FIGLI

L’obbligazione avente ad oggetto il mantenimento nei confronti dei figli minori o dei figli maggiorenni ma non economicamente autosufficienti non deve necessariamente consistere nella corresponsione periodica di una somma di denaro, ma può anche essere adempiuta, in sostituzione o in concorso con essa, con l’attribuzione della proprietà di beni mobili o immobili.
Si tratta di un orientamento giurisprudenziale ormai pacifico, confermato da ultimo dalla Cassazione Civile nella sentenza n. 21736 del 23.09.2013.

LA SCUOLA RISPONDE DELL'INFORTUNIO OCCORSO AD UNO DEI SUOI ALLIEVI

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22752 del 04.10.2013, ha stabilito che l'accoglimento della domanda di iscrizione, con la conseguente ammissione dell'allievo a scuola, determina l'instaurazione di un vincolo negoziale dal quale sorge a carico della scuola l'obbligo di vigilare sulla sicurezza e sull'incolumità dell'allievo per tutto il tempo in cui questi fruisce della prestazione scolastica, in tutte le sue espressioni.
La scuola è dunque responsabile sia dei danni che un allivo cagioni ad altro compagno sia per i danni che un allievo cagioni a sé stesso.