lunedì 11 gennaio 2016

Acquisto beni strumentali agevolato


La Legge di Stabilità 2016 (c.d. Finanziaria) ha previsto per le imprese e i lavoratori autonomi i quali effettuano investimenti in beni strumentali nuovi nel periodo 15.10.2015 – 31.12.2016, al solo fine di determinare le quote di ammortamento e i canoni di leasing, che il costo di acquisizione è incrementato del 40%. Al fine di estendere il beneficio agli acquisti di veicoli nuovi effettuati nel predetto periodo, è previsto l’aumento nella medesima misura (40%) dei limiti di deducibilità di cui all’art. 164, comma 1, lett. b), TUIR (così, ad esempio, il limite di € 18.075,99 passa a € 25.306,39).
Sono esclusi dall’incremento gli investimenti in beni materiali strumentali per i quali è fiscalmente previsto un coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%, i fabbricati e le costruzioni e taluni specificche tipologie di beni strumentali.

Enrico Baù - Dottore Commercialista

Detrazioni 50% e 65% prorogate



La Legge di Stabilità 2016 (c.d. Finanziaria) ha prorogato alle condizioni previste per il 2015, sia della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis, TUIR che per quelli di riqualificazione energetica di cui all’art. 1, commi da 344 a 347, Legge n. 269/2006. In particolare, per le spese sostenute fino al 31.12.2016, è riconosciuta la detrazione:

  • del 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, su un importo massimo di spesa pari a € 96.000: prorogata l'agevolazione anche relativamente alle spese per l’acquisto di mobili e/o grandi elettrodomestici rientranti nella categoria A+ (A per i forni) finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio per il quale si fruisce della detrazione IRPEF;
  • del 65% per gli interventi di risparmio e riqualificazione energetica, inclusi i nuovi interventi introdotti dal 2015 (schermature solari e impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili).

    Enrico Baù - Dottore Commercialista

TASI esclusa per abitazioni principali


    Esenti da TASI le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, con esclusione di quelle di lusso (A/1, A/8 e A/9). E' quanto prevede la Legge di Stabilità 2016 (c.d. Finanziaria), con decorrenza 1.1.2016. Ciò anche laddove proprietario e utlizzatore non coincidano (es. locazione, comodato). Nei casi in cui l’immobile costituisca abitazione principale per il detentore, la TASI è dovuta soltanto dal proprietario, nella percentuale fissata dal Comune ovvero nella misura del 90% se il regolamento / delibera comunale non disciplina tale aspetto. Dal 2016, le abitazioni principali non di lusso sono quindi esenti sia da IMU che da TASI.

Enrico Baù - Dottore Commercialista

IMU: novità per terreni agricoli


Ancora modificata la tassazione IMU applicabile ai terreni agricoli. Con l'entrata in vigore l'1.1.2016 della Legge di Stabilità 2016 (c.d. Finanziaria), è riconosciuta l’esenzione IMU per i terreni agricoli:  
  • situati in aree montane e di collina in base ai criteri individuati dalla CM 14.6.93, n. 9: viene fatto un passo indietro, ovvero chi in virtù di questa agevolazione non pagava l'IMU prima del 2014, torna ad esserne esonerato; 
  • posseduti e condotti da coltivatori diretti / IAP iscritti alla previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione; 
  • localizzati nei Comuni delle isole minori di cui all’Allegato A della Legge n. 448/2001; 
  • ad immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile.
Enrico Baù - Dottore Commercialista