mercoledì 9 aprile 2014

Apostrofare la suocera con epiteti poco gentili può non costituire reato



Non costituisce reato di ingiuria apostrofare la suocera con degli epiteti poco gentili, se ciò avviene in un contesto familiare teso, senza che sia leso il decoro o l'onore della persona. Nella fattispecie concreta l’imputato aveva dato ripetutamente della “vipera” alla suocera, nell’ambito di una lite famigliare che ha reso necessario anche l’intervento dei Carabinieri.
E' quanto emerge dalla sentenza della Cassazione Penale n. 5227 del 04.02.2014, che, ribaltando la pronuncia di merito, ha ritenuto di assolvere l’imputato perché il fatto non sussiste.