La Corte di
Cassazione ha dichiarato legittimo il licenziamento di un lavoratore che, a
seguito di controlli eseguiti mediante sistema satellitare GPS e un’agenzia
investigativa, si allontanava ripetutamente dall’area di lavoro assegnata ed
eseguiva numerose pause.
Le norme dello
Statuto dei Lavoratori impongono modi di impiego specifici delle guardie
giurate, del personale di vigilanza e delle attrezzature per il controllo a
distanza dei lavoratori. Ma tali divieti, sottolinea la Corte di Cassazione, riguardano
il controllo sui modi di adempimento dell’obbligazione lavorativa, ma non anche
i comportamenti del lavoratore lesivi del patrimonio e dell’immagine aziendale.
Per tale ragione
non sono illegittimi i controlli difensivi, quei controlli, in altri termini,
che hanno lo scopo di evidenziare comportamenti estranei alla normale
attività lavorativa, tanto più nel caso in cui l’attività lavorativa sia
espletata al di fuori dei locali aziendali. (Cassazione Civile n. 20440 del
12.10.2015)