Pagine

sabato 7 aprile 2018

Detrazione spese per DSA: le regole


A partire dal 2018, come previsto dalla legge di Bilancio (legge 205/2017), chi ha disturbi specifici nell’apprendimento (DSA) ha diritto ad una detrazione fiscale per l’acquisto di dispositivi e apparati tecnici. La detrazione è del 19% ed è riservata ai soggetti con diagnosi DSA, sia a minori che a maggiorenni, fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado. Si tratta di uno sconto fiscale sulle spese sostenute per acquistare strumenti compensativi e sussidi tecnici e informatici, necessari all’apprendimento, e per l’uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento delle lingue straniere. Le modalità attuative di questa detrazione sono contenute nel provvedimento dell’agenzia delle Entrate pubblicato il 06.04.2018.

Requisiti necessari
Per fruire della detrazione, il beneficiario deve essere in possesso di un certificato rilasciato dal Servizio sanitario nazionale, da specialisti o strutture accreditate, ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge n. 170/2010 (“Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”) che attesti la diagnosi di DSA per sé o per il proprio familiare, nel caso in cui la spesa sia sostenuta nell’interesse di un familiare a carico.
E' necessario un collegamento funzionale tra i sussidi e gli strumenti compensativi e il tipo di disturbo dell’apprendimento diagnosticato, attestato nella predetta certificazione oppure in una prescrizione autorizzativa rilasciata da un medico. Le spese sostenute devono essere documentate da fattura o scontrino fiscale, nei quali indicare il codice fiscale del soggetto affetto da DSA e la natura del prodotto acquistato o utilizzato.

Strumenti e sussidi agevolati
Si considerano strumenti compensativi gli strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano l’abilità deficitaria. Per l'identificazione degli strumenti compensativi essenziali si può ad esempio far riferimento alle Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA, allegate al Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca del 12 luglio 2011, n. 5669:

  • la sintesi vocale, che trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto;
  • il registratore, che consente all’alunno o allo studente di non scrivere gli appunti della lezione;
  • i programmi di video scrittura con correttore ortografico, che permettono la produzione di testi sufficientemente corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori;
  • la calcolatrice, che facilita le operazioni di calcolo;
  • altri strumenti tecnologicamente meno evoluti quali tabelle, formulari, mappe concettuali, etc.

Si considerano sussidi tecnici ed informatici le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, quali, ad esempio, i computer necessari per i programmi di video scrittura, appositamente fabbricati o di comune reperibilità, preposti a facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, l’accesso alla informazione e alla cultura.

Enrico Baù - Dottore Commercialista