Una
donna che smetta di lavorare o di cercare un impiego a causa delle limitazioni
fisiche collegate alle ultime fasi della gravidanza e al periodo successivo al
parto può conservare lo status di ''lavoratore'' se riprende il lavoro o trova
un altro impiego entro un ragionevole periodo di tempo dopo la nascita del
figlio.
Il
mantenimento di questo status consentirà all'interessata di poter usufruire
di tutte le agevolazioni, le indennità, i sussidi e gli aiuti riservati ai lavoratori. (Corte di
Giustizia Europea, sentenza n. C-507/12 del 19.06.2014)